Possente cerca da sempre di elevare al massimo un semplice principio: lavorare la terra in modo naturale e ottenere la migliore qualità possibile perché la consistenza del suolo, l’esposizione climatica, la ricchezza di minerali sono solo i doni che il territorio fa.
La millenaria conoscenza dei vignaioli trapanesi, per tradizione tramandata di padre in figlio, si riflette nella passione, nel talento e nell’abilità che la famiglia Possente mette da anni nella produzione dei propri vini.
Un’attività che svolge nel segno della tradizione, seguendo il ritmo della natura.
Lavorare la terra con passione, cercando di racchiudere nel vino quei profumi, colori, sapori che il territorio esprime. Dall’incontro di vitigni tradizionali come Nero d’Avola, Catarratto e Grillo con vitigni internazionali come il Syrah, nascono i vini Possente. Il tempo è come sospeso tra i filari di Alcamo e Salaparuta, dove storia, cultura e tradizione enologica si intrecciano, rendendo unico il territorio e i suoi vini.
Nella più grande area vitivinicola d’Europa, a quote che raggiungono quasi i 400 metri di altitudine, le viti crescono rigogliose, favorite anche dal tipico clima mediterraneo. Piccole porzioni di qualità, dalla variegata morfologia e dal particolare microclima. Lungo i declivi che attraversano le colline, terreni sabbiosi e calcarei convivono.
37 ettari di filari, suddivisi tra Alcamo e Salaparuta, dove il terroir consente la produzione di vini dal gusto intenso e deciso. Sono i terreni in cui nascono i vini Possente, espressione artigianale di una vocazione vinicola che da sempre appartiene a questi luoghi.
Dall’entroterra alla fascia costiera, l’area di Alcamo è puntellata da vigneti a spalliera, espressione di una storia antica che affonda le sue origini nel sedicesimo secolo.